L'aspidistra è una pianta dal fogliamo molto decorativo, ideale per arredare un angolo importante della casa...
Aspidistra (Aspidistra Elatior)
L'aspidistra è una pianta molto resistente alle condizioni avverse; sopravvive agli sbalzi di temperatura, al secco, alla mancanza di sole.
Trattata nel modo corretto vive a lungo: teoricamente più di 100 anni, tuttavia cresce molto lentamente; con cure attente si può ottenere la crescita di 4 o 5 nuove foglie all’anno. Talvolta, d’estate, compaiono piccoli fiori carnosi, rosa, a forma di stella, ma è difficile notarli perché sono posti alla base dei fusti. Aspidistra elatior è una pianta con radici carnose, fusto sottile e scanalato e foglie verde brillante molto adatta per androni e scale. Le foglie adulte sono piuttosto strette e lunghe 50-70 cm. 1 fiori, privi di stelo, carnosi, campanulati, si formano rasoterra verso la metà dell’estate. La “Variegata” ha foglie con striature bianche e verdi di ampiezza variabile, mentre la varietà ‘Maculata” è più piccola e ha foglie verde scuro macchiate di bianco.
Famiglia: Liliacee
Origini: Africa tropicale,Asia centro-occidentale
Esposizione
Luminosa, ma non direttamente al sole. Tollera l’ombra, anche se in queste condizioni non cresce bene; le varietà a foglie variegate invece richiedono molta luce.
Temperatura
Va tenuta a temperature abbastanza fresche durante la stagione estiva; d’inverno è bene non scendere sotto i 10 °C.
Innaffiature
Nei periodi caldi si innaffia regolarmente due volte alla settimana; si deve spruzzare frequentemenfe acqua sulle foglie. D’inverno, l’aspidistra continua a crescere ma richiede meno acqua.
Fertilizzazione
Durante il periodo primaveriIe-estìvo si concima con un fertilizzante liquido diluito, una volta al mese, ma non di più, altrimenti le foglie si spaccano.
Riproduzione
In primavera si dividono i rizomi in piccole porzioni con attaccate 4 o 5 foglie e si piantano nel composto indicato per le piante adulte, tenendole umide e a 15 °C finché si siano riprese.
Substrato
Si rinvasa ogni 2 o 3 anni, in marzo, usando terriccio da vaso, fertile e ben drenato.
Parassiti/malattie
La presenza di macchie gialle sulle foglie può essere dovuto alle cocciniglie, che provocano inoltre la comparsa di pustolette marroni. Il ragnefio rosso colpisce le piante trascurate quando l'aria è molto secca.
Buono a sapersi
Se le foglie presentano bruciature significa che l’aspidistra è rimasta esposto al sole per troppo tempo.