La bietola, una delle verdure più utilizzate in minestroni, zuppe e torte salate
Bietola (Beta vulgaris)
La pianta appartiene alla famiglia delle Chenopodiacee (cui appartiene anche lo spinacio), la varietà da foglia è la Cycla. E una pianta erbacea a foglie grandi intere, a margine ondulato, piccioli grossi e costolati, e grosse venature.
Le varietà in commercio, comunemente chiamate “coste”, sono: verde a costa argentata, verde a costa rosa, bionda a costa argentata, comune tardiva. Quelle comunemente chiamate “erbette”, sono varietà da taglio: bionda da taglio, riccia da taglio, verde liscia.
Come tutti gli ortaggi da foglia, la bietola è caratterizzata da qùantità minime di protidi, glicidi e lipidi, ma da un buon contenuto di vitamine e sali minerali (in particolare calcio, potassio, sodio e magnesio). Caratteristico è invece il contenuto in betaina, una sostanza presente solamente in questa famiglia.
Esiste anche la varietà spontanea della bietola, del tutto simile nell’aspetto; è considerata un infestante dei raccolti. Può essere utilizzata a scopo alimentare con le stesse modalità di preparazione.
Come coltivare la bietola
La bietola è una pianta senza particolari esigenze, anche se gradisce un terreno ben fertilizzato.
Riproduzione
La semina della bietola si può effettuare durante tutto l’anno, evitando però i periodi di freddo intenso, e avendo cura di distanziare ogni infiorescenza (composta di 2-3 semi) di circa mezzo metro.
La raccolta della bietola avviene un paio di mesi circa dopo la semina.
Utilizzi della bietola
La bietola si consuma cotta a vapore o brasata, e rientra negli ingredienti di numerose focacce o torte salate nonché di ottimi minestroni, zuppe e passati di verdure. Le sue proprietà sono essenzialmente quelle di favorire il funzionamento dell’intestino grazie anche all’ottima digeribilità. La preparazione è quella comune a tutte le verdure da foglia; nelle varietà a coste grosse, è spesso utile togliere i fili presenti nelle costolature e dividere la parte bianca della venatura da quella verde, procedendo a una cottura separata.