Questa pianta, essendo una leguminosa, rigenera il terreno apportandovi grandi quantità di azoto. Esige terreno fresco, ricco di composto ben maturo.
Nella stagione asciutta è bene innaffiare copiosamente facendo scorrere l'acqua in un solco a fianco della fila di fagioli. A seconda delle varietà, si consumano i frutti interi oppure solo i semi allo stato fresco o secco. I fagioli mangiatutto si possono seminare a partire dalla fine di marzo in località riparata, o a metà aprile in località più esposta e, se si tratta di qualità nana, si cominciano a consumare i frutti già dopo quaranta giorni o poco più
Per avere questi fagioli per tutta l'estate fino all'autunno si seminano scalarmente ogni 20-25 giorni per tutta la stagione calda. I fagioli di cui si consumano i semi temono maggiormente il freddo e si seminano solo in maggio. Per tutti i tipi di fagioli esistono le varietà nane e rampicanti.
La distanza di semina da rispettare per le prime è di 20 cm. tra pianta e pianta su file distanti 50, mentre per le seconde si terrà una distanza doppia in entrambi i sensi. I fagioli rampicanti necessitano ovviamente di tutori in legno, o di canne che saranno legate insieme un venti cm. sotto la sommità a gruppi di quattro o di due. Nel caso si raggruppino a due a due, sistema che facilita la raccolta dei frutti, le coppie di canne o di bastoni si uniranno sulla fila con un bastone orizzontale per dare maggiore solidità ai sostegni specialmente nel caso di venti forti.
Se si desidera consumare i semi secchi, si lasciano i baccelli sulla pianta finché questa non diventa secca, quindi si raccolgono, si sgranano, si lasciano asciugare ulteriormente se non ancora perfettamente asciutti e si conservano in contenitori o sacchi in luogo fresco e asciutto.
Gli esemplari migliori possono essere adoperati come semente l'anno successivo.
Se l'orto è recintato da una rete, si possono seminare i fagioli rampicanti ai piedi della recinzione e, così facendo, si evita il lavoro di tutoraggio e si provvede a formare una bella parete verde intorno all'orto per tutta la stagione calda.
II fagiolo si avvantaggia della vicinanza della carota e del cavolfiore, mentre viene ostacolato nel suo sviluppo dalla prossimità della cipolla e dell'aglio.
In America è stata sperimentata la consociazione fagiolini mangiatutto in file alterne con le patate e si è notato un reciproco vantaggio nel limitare la presenza degli insetti predatori delle due piante. Il fagiolo viene attaccato da un fungo che dà luogo ad una malattia chiamata antracnosi, la quale si manifesta con macchie scure sulle foglie. Questa malattia si può combattere con lo zolfo. Contro gli afidi neri dei fagioli si possono fare delle irrorazioni con macerato di ortica o di equiseto, o con spolverizzando con litotamnio.