Parente stretto della maggiorana, l’origano è una pianta aromatica erbacea, perenne, con rizoma strisciante, fusto parzialmente lignif1cato di colore rosso-bruno, alto f1no a 80 cm.
Origano, erba acciuga (Origanum vulgare)
Le foglie sono ovali, sessili, ottusamente appuntite all’apice, di color verde grigiastro. I fiori, piccoli, che sbocciano da maggio ad agosto, riuniti in verticillastri formanti brevi pannocchie apicali, sono di colore bianco rosato o rosa violaceo, con corolla imbutiforme, lobata.
Da tutta la pianta emana un piacevole aroma; le sommità fiorite fresche, o molto più spesso essiccate triturate, vengono usate in cucina come insaporente di numerose vivande, come la pizza o l’insalata di pomodori.
La raccolta si effettua a scalare lungo il corso dell’anno, asportando le foglie via via che si vogliono utilizzare. Si coltiva facilmente in cassette o in vasi, sul balcone, in estate, da ritirare poi in casa durante la cattiva stagione per continuare ad avere foglie fresche a disposizione. Famiglia: Labiate Origine: Bacino del mediterraneo
Esposizione
L'origano gradisce un' esposizione in pieno sole e ben riparata. L'esposizione solare contribuisce alla ricchezza di oli essenziali, al profumo e al gusto delle foglie.
Temperatura
La pianta non tollera il gelo, per questo motivo il vaso va riportato al chiuso in inverno.
Innaffiature
Sono sufficienti moderate innaffiature, giusto per mantenere sempre fresco il terriccio.
Fertilizzazione
E' una pianta parca che si accontenta solo di un'aggiunta di terriccio nuovo in primavera; se il terriccio è adatto non sono necessarie concimazioni.
Riproduzione
La riproduzione può avvenire per talea a partire dai rametti parzialmente lignificati in estate, oppure per divisione dei cespi (in primavera); quest’ultimo metodo è più semplice e più diffuso. E' anche possibile seminare, in febbraio-marzo, mettendo poi a dimora le piantine nella tarda primavera.
Substrato
Il terreno deve essere fertile e ben drenato; l’origano prospera bene nei terreni asciutti, ghiaiosi, calcarei, ma ricchi.
Parassiti/malattie
L'origano viene colpita da malattie solo eccezionalmente, in genere come conseguenza dell'essere stato posto in un terreno inadatto. In tal caso, possono verificarsi attacchi fungini, ai quali tuttavia si può ovviare con un impianto corretto e con il terreno adatto.
Buono a sapersi
La pianta è utilizzata anche a scopo medicinale; si usa la pianta in fiore essiccata con azione espettorante, antisettica, antispasmodica, in modo specifico per disturbi gastroinîestinali o respiratori, come tossi associate a infezioni del tratto respiratorio, coliche e indigestione.