La malva è una pianta erbacea perenne con radice a fittone piuttosto polposa.
Malva (Malva sylvestris)
Famiglia: Malvacee
Il fusto è quasi sempre eretto, alto anche un metro o più a seconda del tipo di terreno.
Le foglie sono pentalobate, con lobi dentellati al margine. La malva ha colore verde scuro, picciolo sempre più corto verso la sommità.
I fiori hanno colore caratteristico che va dal viola rossastro, al cremisi o al granata; si trovano a piccoli grappoli all’ascella delle foglie, hanno calice pentasepalo e un piccolo calicetto.
La corolla è pentapetala. I petali sono ovali con una incisione formante piccoli lobi esterni.
Il frutto è una capsula contenente semi reniformi.
La malva è una pianta comunissima allo stato selvatico in ogni luogo. Si raccoglie all’inizio della primavera.
In campo erboristico le parti utilizzate sono le foglie private del picciolo.
Questa pianta contiene composti chimici quali mucillagine, tannino, malvina, malvidina.
Possiede spiccate proprietà emollienti, antiflogistiche, bechiche, lassative, diuretiche.
Viene utilizzata sotto forma di infuso, estratto fluido, estratto molle oppure per macerazione.
Buono a sapersi
Le cime tenere sono utilizzabili in cucina per vari usi.
Ad esempio è un ottimo lassativo per bambini e la radice decorticata veniva data quale masticatorio nelle dentizioni difficili.
L’estrazione mucillaginosa è preferibile che venga effettuata a freddo.