Esistono circa 200 specie di Adiantum, di origine tropicale, di cui molte sono usate come piante ornamentali per il fogliame leggero e decorativo. Alcune sono rustiche e possono essere coltivate all’aperto, altre crescono solo in serra fredda o in appartamento.

Adiantum venostum è una specie piuttosto rustica che cresce solo fino a 15 cm di altezza ed è larga circa 20 cm. Le fronde sono triangolari e sottili, con la parte superiore convessa, composte da molte pinnule e portate da piccioli porpora-nerastri. Il colore varia a seconda della stagione e dello stadio di crescita: rosa in primavera, verde chiaro nelle piante adulte, bruno, se fa freddo, nelle piante più vecchie.

Polipodiacee

Kashmir

Predilige le posizioni ombreggiate; è opportuno proteggere la pianta dalla luce diretta del sole e dalle correnti d'aria fredda.

E' tollerante del freddo, ma non del caldo secco.

Abbondanti e regolari durante i periodi di siccità, mentre nella stagione ìnvernale occorre innaffiare per evitare che il composto asciughi del tutto.

Somministrare del concime liquido con l'acqua delle innaffiature ogni 15 giorni.

La semina delle spore, difficile da effettuare, produce piante decisamente più vigorose rispetto a quelle ottenute con la divisione dei rizomi. I rizomi si dividono in primavera e si pongono in vasi con una miscela formata da terriccio, torba e sabbia in parti uguali. Si tengono i vasi in serra e all'ombra, mantenendo costantemente terra e atmosfera umide 

Questa pianta esige un substrato fertile e ben drenato, arricchito con terriccio di foglie e torba.

L’apparato radicale può essere attaccato dai porcellini di terra e dalla cocciniglia delle radici; solo la seconda è pericolosa e determina decolorazioni e la morte della pianta. Le fronde invece possono presentare grandi macchie causate dagli insetti minatori delle foglie.

Utilizzare normali vasi di terracotta.