Ginestra dei carbonai

Una pianta molto comune che non sfigura affatto nei giardini, grazie alla miriade dei suoi fiori gialli e al verde intenso del fogliame...

Ginestra dei carbonai (Cytisus scoparius)

Il genere Cytisus comprende 25-30 specie di arbusti a foglie caduche o sempreverdi. Cytisus scoparius, popolarmente conosciuto con il nome di "ginestra dei carbonai", è una specie rustica, cui appartengono numerose varietà. Cresce, con portamento eretto, fino a 2,5 m di altezza e di diametro. Ha rami verde vivo, che mantengono la colorazione brillante anche durante il periodo invernale. Le foglie sono piccole e differenziate:
quelle superiori sono semplici e quelle inferiori sessili. I fiori, presenti in maggio-giugno, sono numerosissimi, di colore giallo intenso, lunghi 2-3 cm e si formano sui rami dell’anno precedente, riuniti in coppie o isolati. Questa specie può essere coltivata in grossi vasi e collocata in un angolo ben soleggiato del terrazzo. Sono ampiamente usate a scopo ornamentale anche altre specie (C. racemosus, C. canariensis), ibridi e cultivar selezionate essenzialmente per avere fiori più abbondanti e di diversi colori (bianco, giallo scuro ecc.).

Esposizione

Preferire un'esposizione soleggiata.

Temperatura

Durante la stagione invernale, queste piante devono essere protette dal freddo, anche se per la verità la specie tipica risulta piuttosto resistente e può superare l’inverno senza problemi.

Innaffiature

Le irrigazioni devono essere piuttosto abbondanti da maggio a ottobre, più modeste negli altri mesi.

Fertilizzazione

Aggiungere del fertilizzante liquido ogni due settimane, durante il periodo della fioritura.

Riproduzione

La semina si effettua in aprile, in cassone freddo; appena le piantine sono cresciute tanto da poter essere maneggiate, si ripiccheflano singolarmente in vasi riempiti con terriccio, torba e sabbia, che vanno posti all’aperto. Le talee delle specie più rustiche si preparano verso la fine dell’estate: si prelevano sezioni lunghe 8-10 cm, fornite di una porzione del ramo portante e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia; le piante potranno essere messe a dimora definitivamente in ottobre, oppure nella primavera successiva.

Substrato

Il terreno deve essere fertile e ben drenato, costituito da terra da giardino, terriccio, torba e sabbia.

Parassiiti/malattie

Le foglie e i germogli possonoe essere attaccati dall’afide verde, mentre il ragnetto rosse può provocare la decolorazione delle foglie e tessere le sue soffili ragnatele sulla loro pagina inferiore.

Famiglia: Leguminose
Origine: ltalia, Europa occidentale

Buono a sapersi

Le piante che fioriscono sui rami dell'anno precedente si potano subito dopo la fioritura, riducendo tutti i rami a circa 1/3 della loro lunghezza.



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