Il genere Maranta comprende 25 specie di piante perenni e sempreverdi, dal fogliame molto ornamentale.
Maranta (Maranta leuconeura)
Di questa pianta, molto diffusa è solo una specie, con le sue varietà; viene coltivata in serra e usata come pianta d'appartatnento. La Maranta leuconeura è molto apprezzata per la bellezza delle foglie, che presentano caratteristiche macchie di forma e colori diversi; è anche nota per la curiosa abitudine delle foglie di "aprirsi" durante il giorno e stare erette nelle ore notturne. Si tratta di una specie sempreverde, cespugliosa, compatta, che raramente supera i 20 cm di altezza e si allarga fino a 30 cm di diametro. Ha ampie foglie ovali, satinate, lunghe 10 cm circa, di colore verde smeraldo con macchie verde scuro o bruno chiaro. E adatta a creare una macchia di colore negli ambienti poco luminosi, dove solitamente le piante a foglie vivacemente colorate NON prosperano. La varietà "Kerchoveana" ha foglie verde chiaro, con macchie a spina di pesce verde scuro, che diventano quasi marrone quando la pianta invecchia.
Esposizione
La pianta deve essere al riparo dalla luce troppo intensa, specialmente dall’insolazione diretta; per ottenere foglie sane e ben colorate è necessario tenere la pianta quasi all’ombra da aprile a settembre. Nei mesi più freddi, deve essere spostata in posizione più luminosa, ma mai al sole.
Temperatura
La temperatura ideale è di 18-21 °C; nella stagione calda, può salire senza danno fino a 27 °C; in inverno, non deve scendere sotto i 14 °C.
Innaffiature
Le innaffiature devono essere abbondanti, per mantenere il composto sempre ben umido; occorre inoltre spruzzare regolarmente acqua sulla chioma per mantenere umida l'atmosfera; a temperature superiori ai 21 °C può essere necessario spruzzare quotidianamente le foglie. D’invemo, si innaffia quanto basta per mantenere il composto appena umido, ma occorre continuare a spruzzare le foglie e intervalli di pochi giorni.
Fertilizzazione
Ogni 2-3 settimane, da maggio a settembre, si aggiunge un fertilizzante liquido all’acqua delle innaffiafure.
Riproduzione
La riproduzione avviene a febbraio-marzo, dividendo la pianta in due parti, badando a non danneggiare i rizomi. È anche possibile prelevare, tra maggio e agosto, dall’apice dei fusti, talee lunghe 8-10 cm, munite di 2-3 foglie.
Substrato
Utilizare un composto costituito da terriccio da giardino, torba e sabbia in parti uguali.
Parassiti/malattie
La scarsa umidità atmosferica favorisce la diffusione del ragnetto rosso; le cocciniglie farinose infestano frequentemente le Maranta, raccogliendosi intorno all’ascella e sulla pagina inferiore delle foglie.
Buono a sapersi
Se la temperatura è troppo basse, le foglie avviniscono e diventano marroni; per contro sbiadiscono e perdono i loro colori brillanti se la pianta è esposto in troppa luce e soprattutto al sole.