Il genere Columnea annovera oltre 150 specie di arbusti epif1ti sempreverdi, tipici delle foreste pluviali. La Columnea viene coltivata per i suoi fiori straordinari di colore aranciato brillante e di forma tubulosa che assomigliano un po’ a un pesce rosso con una grande bocca aperta.

I fiori sbocciano all’ascella delle foglie all’inizio della primavera. In natura cresce sugli alberi, attaccandosi alla pianta ospite con le radici che spuntano lungo i suoi fusti ricadenti e vive assorbendo la pesante umidità dell’aria, degli acquazzoni e della rugiada e traendo nutrimento dalla corteccia dell’albero su cui vive, pur non essendo un vero parassita. Columnea crassifolia è una sempreverde con fusti ricadenti che portano foglie ovali verde scuro, piuttosto carnose, opposte, in coppia; i fiori tubulari sono di colore rosso-arancio Famiglia: Gesneriacee Origine: Messico,Guatemala

La pianta deve essere collocata in buona luce, ma non esposta ai raggi diretti del sole; è importante che in inverno vengano evitate le correnti d’aria.

La temperatura ideale è attorno ai 24-27 °C in estate in atmosfera umida; nella stagione fredda invece non scendere a temperature inferiori a 15 °C, altrimenti la pianta avvizzisce e muore.

Da marzo a settembre il composto va mantenuto costantemente umido, ma mai inzuppato. Nella stagione fredda, le innaffiature vanno ridotte.

Si somministra un fertilizzante liquido ogni 3-4 settimane per incoraggiare la fioritura.

Si semina in febbraio o marzo su un miscuglio al 50% di torba e sabbia, tenendo la cassetta da semina in posizione semiombreggiata a 24-27 °C; il composto va mantenuto appena umido. I germogli dovrebbero svilupparsi nel giro di 3-4 settimane. Si possono ricevere anche talee lunghe 7-10 cm dai germogli più robusti, in qualsiasi stagione, purché la temperutura sia elevata. Le talee si pongono in terriccio, misto a sabbia grossolana, ben umido e in ombra.

Utilizzare come terreno del buon terriccio universale per piante d'appartamento mescolato con un po’ di sabbia grossolana per migliorare il drenaggio.

La muffa grigia colpisce la pianta troppo innaffiato e può, o lungo andare, farla morire.