Aralia cinese

L’aralia cinese è un arbusto o un alberello molto vigoroso, caratterizzato da grandi foglie caduche, suddivise in foglioline; può crescere fino a 7 m di altezza in piena terra, mentre mantiene dimensioni più modeste in vaso.

Aralia cinese (Aralia elata)

Dapprima, coi suoi getti vigorosi, la pianta forma un arbusto, poi si ramifica e foglie e rami crescono in orizzontale: la cima risulta allora aperta e ampia. Le foglie sono lunghe 40-60 cm, composte di numerose foglioline ovali, appuntite o finemente dentate; il fogliame è verde cupo brillante; i piccoli fiori, in ombrelle terminali, compaiono in estate. I frutti sono piccole bacche di colore blu-nero. La sua crescita è assai rapida. La cultivar “Variegata” molto comune nei vivai, ha fogliame verde, screziato di bianco crema, mentre “Aureovariegata” presenta in primavera foglioline con i bordi dorati. L’aralia cinese si rinvasa in primavera, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Poiché sopporta bene l’inquinamento dell’aria, è adatta alle zone urbane.

Famiglia: Araliacee

Origine: Giappone, Cina

Esposizione

Per una crescita ottimale, è bene non lasciare queste piante in pieno sole, ma riservare loro un angolo semi-ombreggiato.

Temperatura

Questa pianta predilige i climi miti, anche se è in grado di tollerare i rigori dell’inverno.
Durante la stagione fredda, è opportuno assicurarsi che sia protetto delle correnti d’aria oppure conviene ricoverare il vaso in ambiente chiuso.

Innaffiature

Regolari in primavera-estate (almeno due volte alla settimana); in inverno, bisogna diradare le innaffiature e spruzzare le foglie con acqua piovana o acqua bollita e raffreddata.

Fertilizzazione

Fertilizzare con concime minerale alla fine dell'inverno.

Riproduzione

Solitamente si ricorre alla talea, prelevando in primavera porzioni di ramo e piantandole ìn cassone o in serra calda. La messa a dimora delle nuove piantine avverrà nella primavera successiva.

Substrato

Utilizzare come terreno un miscuglio di terra di brughiera e di buon terriccio, disponendo sul fondo del vaso dei cocci per il drenaggio.

Parassiti/malattie

L’aralia cinese può essere attaccata dalle cocciniglie dei generi Coccus o Saissetia e dall’acaro Metategranychus ulmi.

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