Helxine

L' helxine solierolii è una pianta rampi­cante e strisciante con un grandissi­mo numero di minuscole foglie lu­cide e verdi portate da steli esilissi­mi.

Cresce rapidamente e forma in­tricati cuscini densi di fogliame nei quali si possono distinguere, osser­vando attentamente, minuti fiori verdastri all’ascella delle foglie.
E' molto adatta per coprire il terreno e quando viene piantata in contenito­ri ampi e profondi li ricopre rapida­mente traboccando dai bordi; si adatta anche a climi ragionevol­mente più freschi di quelli delle sue regioni d’origine.
La varietà "Au­rea" è di colore bianco avorio o gial­lastro pallido e forma anch’essa una densa massa di vegetazione che si espande però di meno rispetto alla specie originaria.
Una varietà parti­colare, "Argentea", è apparsa di re­cente nei “garden center”: è di di­mensioni ridotte e si distingue per il fogliame argentato.

Famiglia: Urticacee

Origine: Corsica e Sardegna

Esposizione

Preferisce una posizione soleggiata, ma  si adatta comun­que a tutte le esposizioni e, anche se sottoposta per qual­che giorno a condizioni diffi­cili, raramente subisce danni irreparabili e rivegeta vigo­rosamente.

Temperatura

Poiché si trat­ta di una pianta semirustica non sopporta il gelo, soprat­tutto se prolungato e ciò ne impedisce l'impiego all'aper­to nelle regioni a clima conti­nentale.
L'escursione termica non crea in genere problemi ma va as­secondata dalle innaffiature.

Innaffiature

L'helxine necessita di un grado di umidità costante nel corso di tutto l'anno, garantito at­traverso innaffiature regolari e abbondanti in estate e au­tunno.
Ciò non significa che si debba far rimanere la pianta inzuppata, però se le radici si trovano in ambiente ben umi­do la pianta si sviluppa sia all'ombra che in pieno sole.

Fertilizzazione

Ogni anno, in primavera, concimare con un buon fertilizzante liquido; le innaffiature vanno invece drasticamente ridotte durante l'inverno.

Riproduzione

Per divisione ad ogni primavera.
Dopo questa opera­zione si ripianta dentro ca­pienti contenitori pieni di buon composto da vaso a base di torba.
È meglio mol­tiplicare la pianta in prima­vera, pe quanto sia possibile farlo anche in altre stagioni.
Si mantiene costantentemente umida la composta duran­te e dopo l'operazione.

Substrato

Questa pianta si adatta benissimo a qualsiasi ti­po di terreno, purché non troppo compatto e non ec­cessivamente umido.

Parassiti/malattie

L'helxine è raramente attaccata da parassiti.

 

 

 

 

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