Una delle poche specie del genere Exacum che si adattano bene a vivere in appartamento è Exacum affine, una graziosa, piccola e semplice pianta che ha l’aspetto di un cespuglio di 15-25 cm di altezza, particolarmente adatta come decorazione da tavolo durante l’estate, quando si riempie di piccoli fiori profumati di colore violetto o bianco.
Exacum (Exacum affine)
E' una pianta perenne, ma molti reputano molto più semplice trattarla come annuale, coltivandola ogni anno a partire dal seme.
Si semina piuttosto in superficie durante il mese di marzo, in terriccio da semina, a circa 18 °C. Possiede foglie lucide, piccole e ovali che crescono opposte sugli steli ramificati della pianta.
Si presenta come un piccolo cespuglio tondeggiante, i cui fiori portano al centro stami evidenti di un bel giallo brillante.
Famiglia Genzianacee
Origine: Isola di Socotra
Esposizione
Questa pianta va esposta in piena luce, ma al riparo dai raggi diretti del sole.
Temperatura
L'Exacum esige temperature elevate (anche 30 °C) e atmosfera umida, per cui il bagno rappresenta la stanza ideale in cui sistemarlo.
Durante la stagione fredda, la temperatura dell'ambiente non deve mai scendere sotto i 17 °C.
Innaffiature
E' necessario mantenere la terra bagnata, ma non fradicia: il modo migliore per innaffiare l'Exacum consiste nel lasciare la pianta per qualche minuto in un sottovaso pieno d'acqua che viene assorbita dal basso.
Se si desidera conservare la pianta fino all'anno successivo bisogna ridurre le innaffiature quando si è conclusa la fioritura, senza però far asciugare del tutto il composto.
Fertilizzazione
Una volta alla settimana si procede ad aggiungere un po' di fertilizzante liquido all'acqua delle innaffiature. La concimazione dev'essere invece sospesa nei mesi invernali.
Moltiplicazione
La riproduzione della piante si ottiene per semina, in un vassoio contenente composto da seme inumidito, che viene lasciato all'ombra, a una temperatura di circa 24 °C.
Si può mettere il vassoio in un sacchetto di plastica trasparente, esponendolo su un davanzale, evitando però l'insolazione diretta.
Quando i germogli sono abbastanza grandi, possono essere trasferiti in vasetti di 7 cm di diametro, pieni di composto fertile, sempre bagnato, lontano dalle correnti d'aria e dall'insolazione diretta. Quando hanno raggiunto i 6 cm, le piantine vengono trapiantate in vasi più grandi con uno strato di ghiaia o di cocci sul fondo.
Substrato
Utilizzare come terreno del normale composto da vaso per piante d'appartamento: l'importante però è che sia ben fertile.
Parassiti / malattie
Il ragnetto rosso provoca un'estesa punteggiatura sulle foglie, che ingialliscono e muoiono.
Buono a sapersi
Se le foglie appassiscono o si raggrinziscono significa che le innaffiature o l'umidità dell'aria sono insufficienti; anche le correnti d'aria fredda producono però analoghi effetti.
Bisogna sempre mantenere umida la superficie del composto e tenere la pianta ben lontano da correnti d'aria.