Il genere Ceanothus comprende 55 specie di piante arbustive, alcune sempreverdi, altre a foglie caduche. Le specie a foglia persistente sono per lo più piante rustiche e si possono coltivare all’aperto in quasi tutte le regioni italiane, mentre le specie sempreverdi non sono adatte al clima freddo delle regioni settentrionali.
Ceanothus (Ceanothus sspp.)
Le foglie sono ovate, lucide, di colore verde più o meno chiaro a seconda delle specie. Dal momento che hanno un apparato radicale di dimensioni limitate questi arbusti sono adatti anche alla coltivazione in vaso per il terrazzo che abbelliscono con le belle infiorescenze a pannocchia, lunghe circa una decina di centimetri, costituite da fiori piccoli, a forma di stella, in tutte le tonalità di colore dal bianco al viola intenso. La fioritura avviene in genere nella tarda primavera, ma in alcune specie è autunnale; la fioritura è molto apprezzata perché si potrae per periodi di tempo piuttosto lunghi.
Famiglia: Ramnacee
Origine: America settentrionale
Esposizione
Questa pianta deve essere riparata dai venti e non esposta al sole troppo caldo del mezzogiorno.Temperatura
Le specie sempreverdi richiedono una temperatura abbastanza elevata per potersi sviluppare bene e vanno ritirate in aranciera durante l'inverno; le specie a foglie caduche sono invece più resistenti ed hanno dato origine a ibridi che tollerano bene il freddo.Innaffiature
Le innaffiature devono essere regolari, allo scopo di mantenere il terreno sempre umido; è necessario un buon drenaggio per evitare i ristagni d'acqua. Nelle primavere siccitose innaffiare generosamente.Fertilizzazione
Durante la fioritura si somministra un fertilizzante liquido assieme alle innaffiature, una volta ogni due settimane.Moltiplicazione
La riproduione delle piante è effettuata per talea, ma non è facile; in luglio si prelevano talee di legno semi-maturo lunghe una decina di cm con un pezzetto di ramo portante e si piantano in un miscuglio di torba e sabbia mantenuto umido, in cassone, a 15 °C, in seguito si trapiantano in vasetti singoli contenenti un miscuglio di terriccio, torba e sabbia e si tengono tutto l'inverno in luogo riparato, ma non riscaldato. In primavera le piantine si rinvasano in contenitori più grandi e si portano all'aperto.Substrato
Utilizzare un terriccio ricco di humus e molto ben drenato; bisogna evitare terreni troppo calcarei o argillosi.Parassiti / malattie
se il terreno è calcareo la pianta può presentare i sintomi della clorosi.
Buono a sapersi
I soggetti adulti che già producono fiori vanno potati prima o dopo la fioritura a seconda che si tratti di specie che fioriscono sui rami dell' anno oppure su quelli dell'anno precedente. Esistono anche specie e cultivar nane adatte per piccoli balconi.