Il genere Chrysanthemum comprende più di 200 specie di piante erbacee e suffruticose, annuali e perenni, note in genere come crisantemi. Di recente, sono state inserite in questo genere anche le specie in passato appartenenti ai generi Pyrethrum e Tanacetum, tra cui la famosa margherita.
Margherita (Chrysanthemum leucanthemum)
Si tratta di piante molto diffuse e conosciute, che producono fiori di tutti i colori e di svariate forme; possono essere coltivate all’aperto, in vaso, su balconi e terrazze e anche in appartamento.
Sono adatte per bordure e aiuole e moltissime specie e varietà si prestano per la produzione di fiori recisi. Chrysanthemum leucanthemum, noto anche come Leucanthemum vulgare, è la popolarissima margherita, che raggiunge 40-60 cm di altezza, con ceppo rizomatoso; poiché tende ad essere invadente, finisce in breve tempo per riempire la fioriera con un ottimo effetto decorativo.
Ha foglie basali spatolate, con margini seghettati, mentre quelle superiori sono profondamente incise. La fioritura è molto abbondante e dura da maggio fino a settembre.
I capolini hanno disco centrale giallo e fiori a raggiera bianchi.
Con il nome di margheritone si indica la C. maximum, alta fino a 90 cm che presenta capolini simili a quelli della margherita, con centro giallo e fiori a raggiera bianchi.
Questa pianta tuttavia cresce bene solo in piena terra; la coltivazione in vasi non dà buoni risultati. C. frutescens produce anch'esso fiori analoghi alla margherita ma si tratta di un arbusto.
Famiglia: Composite
Origine: Europa
Esposizione
La margherita cresce bene in posizione soleggiata.
Temperatura
La margherita è spontanea nei nostri climi e tollera piuttosto agevolmente il freddo invernale.
Innaffiature
Per una crescita rigogliosa delle margherite il terreno non deve mai seccare, ma non bisogna bagnare eccessivamente. Come regola generale la margherita va innaffiata a giorni alterni dalla fine di giugno in poi, eccezion fatta per i giorni di pioggia.
Fertilizzazione
Si consiglia di somministrare ogni settimana un cucchiaino di fertilizzante liquido completo diluito nelle innaffiature per stimolare la fioritura.
Moltiplicazione
La moltiplicazione delle margherite si effettua per talea oppure per divisione dei cespi; nel caso della riproduzione per talea, bisogna tagliare sezioni lunghe 5-8 cm dai germogli basali, e metterle a radicare in cassone freddo, in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali; quando si saranno sviluppate le radici, le talee si mettono a dimora definitiva. Per la divisione dei cespi è invece bene utilizzare esemplari ben sviluppati, mettendo subito a dimora definitiva i cespi divisi.
Substrato
Come terreno utilizzare terra da giardino fertile, ben drenata e leggermente acida o neutra.
Parassiti/malattie
Un nemico molto pericoloso è il nematode che attacca i tessuti fogliari; inizialmente compaiono sulle foglie delle macchie brune tra le nervature; in seguito l'intera foglia appassisce e muore. Il ragnetto rosso si manifesta con la comparsa di macchie bianche sulle foglie. Il "carbone" è rivelato dalla presenza di macchie marroni sulle foglie: è indispensabile eliminare le piante malate.