Il genere Lachenalia comprende circa 40 specie con bulbo tunicato che si rinnova ogni anno; le foglie sono erette, carnose, a forma di nastro ripiegato all’estremità, spesso segnate da macchie o da escrescenze.
Lachenalia (Lachenalia tricolor)
I fiori sono riuniti in spighe o in grappoli. Lachenalia tricolor possiede un piccolo bulbo bianco da cui spuntano numerose foglie spesse, lineari-lanceolate, simili a quelle dei giacinti ma tigrate di bruno.
Lo scapo fiorale è nudo, lungo circa 25 cm e porta 10-20 fiori penduli, a forma di strette campanelle carnose, di un bel giallo-ocra scuro. La fioritura dura circa due mesi. Sono disponibili in commercio varie cultivar con fiori assai decorativi.
La pianta si presta bene per realizzare un vaso fiorito da tenere davanti a una finestra durante l’inverno.
Si interrano in agosto o in settembre 5-10 bulbi in un vaso di 12 cm che si tiene alla temperatura di casa; quando le foglie iniziano a spuntare si innaffia bene per tutto il periodo della fioritura; In questo caso la pianta va tenuta umida e in clima fresco e aerato per tutta l’estate.
Famiglia: Gigliacee
Origine: Africa meridionale
Esposizione
Questa pianta necessita di buona luce e anche sole diretto nel periodo invernale, se la pianta viene forzata a fiorire nei mesi invernali. Se fiorisce in primavera può tollerare il sole diretto solo all’inizio della primavera.
Temperatura
Nelle regioni meridionali e rivierasche può essere coltivata all’aperto; altrove va coltivata in appartamento, ma ha bisogno di fresco in estate perché teme sia il freddo intenso sia il caldo eccessivo.
Irrigazioni
Durante il periodo di vegetazione e fioritura si innaffia in modo da mantenere il terriccio umido. Quando la fioritura è finita si sospendono le innaffiature e si pone il vaso in luogo fresco (circa 10 °C) per tutto l’inverno.
Fertilizzazione
Diluire un fertilizzante liquido nell’acqua delle innaffiature ogni 10-15 giorni, da quando le piante sono in piena crescita fino al primo ingiallimento delle foglie.
Moltiplicazione
La moliplicazione si effettua per separazione dei bulbilli, in ottobre-novembre, ripiantandoli subito. E' possibie la semina, ma i semi germinano in modo irregolare e le piante fioriscono dopo due anni dalla semina.
Substrato
Utilizzare come terreno un miscuglio leggero, costituito da terriccio leggero da vaso, terra di brughiera, terriccio di foglie e torba in parti uguali. Fornire al contenitore un buon drenaggio.
Parassiti/malattie
Gli afidi attaccano generalmente i germogli o le giovani foglie, che si presentano contorte.