Il genere Oreocereus comprende 4-5 specie di cactacee, originarie delle zone montuose del Sudamerica.
Oreocereus (Oreocereus sspp)
O. celsianus può raggiungere in natura i 4-5 m di altezza; in coltivazione nei nostri ambienti non supera però 140 cm.
Ha un fusto a 15 costolature, sulle quali si formano le areole, ove sono inserite 9 spine gialle e lunghi peli biancastri.
Sugli esemplari di grosse dimensioni si possono formare i fiori, rosso scuro, larghi 7 cm. O. troli, dell’Argentina e della Bolivia, in coltura misura 50-60 cm.
Ha una quindicina di costolature; dalle areole si dipartono circa 15 spine radiali e 2-3 centrali, più lunghe; le spine radiali appena si formano sono rossastre e diventano poi biancastre.
I fiori sono di colore rosa. O. pseudofossulatus presenta fusti più alti e slanciati rispetto alla maggior parte degli Oreocereus, che si ramificano più prontamente formando spesso un cespuglio lasso.
Questo cactus, oltre a crescere più rapidamente di altri Oreocereus di grandi dimensioni, fiorisce più precocemente; i fiori rosso-violetti inclinati da un lato appaiono dopo 10-15 anni; porta ciuffi di lanugine bianca e robuste spine rentrali rosse o gialle.
Famiglia: Cactacee
Origine: America Meridionale
Esposizione
La pianta Orocereus gradisce una esposizione molto luminosa; in condizioni di luce intensa, il feltro si ispessisce e nasconde alla vista le lunghe spine centrali aciculari.
Temperatura
Gli Oreocereus, durante la stagione invernale sono in grado di sopportare le basse temperature (ma non inferiori a 5 °C), a condizione però che l’atmosfera sia asciutta.
Irrigazioni
Le innaffiature devono essere abbondanti durante il periodo di crescita, mentre nella stagione fredda è necessario interrompere la somministrazione d’acqua.
Fertilizzazione
In natura, queste piante sono in grado di assorbire i minerali presenti nel suolo solo se solubilizzati dalla pioggia o dalla rugiada. Si possono usare fertilizzanti organici o minerali, in polvere o in granuli, oppure liquidi, diluiti con le innaffiature. Il vantaggio dei fertilizzanti minerali è l’equilibrio tra le sostanze chimiche.
Riproduzione
La riproduzione avviene per talea, tagliando gli apici delle piante, che si lasciano asciugare per qualche giorno e poi vengono piantati. Inoltre, si possono utilizzare le ramificazioni che si sviluppano sulla pianta madre, nel punto di taglio, asportandole e trattandole come talee.
Substrato
Utilizzare un composto da vaso per Cactacee, oppure terriccio universale addizionato di un’eguale quantità di sabbia o ghiaia fine, in vasi di dimensioni proporzionate a quelle delle piante.
Parassiti/malattie
Le cocciniglie compromettono seriamente la salute e la crescita della pianta e la melata viscosa favorisce lo sviluppo di micosi. Eventualì cicatrici marroni sono indizio dell’attacco di ragnetti rossi; questi parassiti prosperano in ambienti asciutti, per cui è possibile combatterli aumentando il grado di umidità.
Buono a sapersi
Lo La luce solare diretta sule piante rischia di provocare la formazione di macchie marroni.