Il genere Lewisia comprende 20 specie di piante erbacee, perenni, con foglie semi-succulente, alcune con fiori molto ornamentali.
Lewisia (Lewisia cotyledon)
Lewisia cotyledon raggiunge l’altezza di 30 cm e il diametro di 15 cm. Ha foglie obovate, carnose, sempreverdi, a margini talvolta ondulati, riunite in una rosetta densa; i fiori, rosa con venature bianche, larghi circa 4 cm, sbocciano in maggio-giugno su fusti alti 20 cm. Le due seguenti varietà in passato venivano considerate specie diverse. L. c. heckneri ha foglie da ovato-oblunghe a spatolate, sempreverdì, riunite 1n rosetta basale e fiori, color rosa carico, larghi +5 cm, riuniti in corimbi ramificati, che sbocciano da aprile a luglio. L. c. howellii, raggiunge l’altezza e il diametro di circa 15 cm; ha foglie ovato-oblunghe, spatolate, a margini finemente seghettati, riunite in rosetta basale. I fiori, rosa con striature carminio, sbocciano da aprile a giugno. Si coltivano molti ibridi, con tonalità del colore dei fiori che vanno dal rosa chiaro all’albicocca. Vengono impiegate spesso nei giardini rocciosi.
Famiglia: Portulacee
Origine: California
Esposizione
La pianta va collocata in pieno sole; in autunno e inverno vuole posizione soleggiata, al riparo dalla pioggia.
Temperatura
La lewisia ha una buona tolleranza del freddo invernale, ma non all’eccessiva umidità.
Irrigazioni
Le innaffiature devono essere regolari, ma non eccessive nel periodo vegetativo; dopo l'appassimento dei fiori le innaffiature vanno diradate, allo scopo di tenere il terreno appena umido.
Fertilizzazione
E' opportuno aggiungere del fertilizzante liquido ogni 3-4 settimane durante la fioritura.
Moltiplicazione
In giugno si staccano i germogli e si ripiantano subito in cassette o ciotole, riempite con un miscuglio di torba sabbia in parti uguali, in letto freddo. Le talee radicate sì rinvasano in contenitori di 8 cm, riempiti con il substrato (leggi sotto); le piantine trascorrono l’inverno in letto freddo e si mettono a dimora all’aperto, in aprile. Le Lewisia si ibridano facilmente; le piante moltiplicate per seme producono generalmente soggetti con caratterstiche variabili.
Substrato
Il terreno deve essere ricco, come ad esempio una miscela di terra grassa, torba, foglie decomposte e sabbia fine in parti uguali, aggiungendo ghiaia per renderla più porosa. Bisogna curare il drenaggio intorno al collette della radice per evitare che marcisca. Conviene coprire la superficie del composto con uno strato di ghiaia.
Parassiti/malattie
Troppa acqua nel substrato può attirare le lumache.