Il genere Vinca comprende 7 specie di piante erbacee e suffruticose, perenni, di dimensioni ridotte.

Vinca major è una specie rustica adatta per essere coltivata nelle posizioni semi-ombreggiate, magari in ciotole appese per decorazioni invernali o angoli ombrosi; raggiunge l'altezza di 15-25 cm e il diametro di 1 metro e più.
Si tratta di una specie suffruticosa, con fusti vecchi lignificati, prostrati, radicanti ai nodì e fusti giovani eretti; le foglie sono opposte, ovate od ovato-lanceolate lucide, di colore verde più o meno scuro.
I fiori hanno corolla rotata a 5 lobi di colore azzurro-porpora (color pervinca), larghi 2-4 cm, sbocciano da marzo-aprile fino a giugno e talvolta anche una seconda volta a settembre-ottobre.
La varietà "Elegantissima" è leggermente meno vigorosa della specie tipica: ha foglie variegate, verde chiaro e bianche e fiori più chiari.
Vinca minor ha esigenze analoghe alla precedente, ma è di proporzioni più modeste; anche di questa specie si trovano in commercio cultivar e ibridi particolarmente decorativi.

Famiglia: Apocinacee

Origine: Europa

L'esposizione più gradita alle pervinche è quella parzialmente ombreggiata.

Le pervinche sono piante spontanee nel nostro paese e quindi in genere superano senza problemi il freddo dell'inverno e il caldo dell'estate, a patto però che siano all'ombra.

Nella stagione calda è necessario annaffiare di frequente, ma senza inzuppare il suolo o far ristagnare l’acqua, queste piante infatti vogliono umidità, ma non terreno bagnato; d’inverno, le innaffiature vanno ridotte o sospese in relazione al clima.

Utilizzare un buon fertilizzante liquido da diluire nell'acqua delle innaffiature ogni due settimane.

La riproduzione avviene essenzialmente per talea; le talee, lunghe 8-10 cm, devono essere prelevate a marzo dai giovani getti e devono essere trattati con ormoni rizogeni; si piantano in composto formato da due parti di terriccio fertile e una di sabbia grosssolana tenendo il tutto in una cassetta da moltiplicazione all’ombra, in ambiente umido e a circa 24 °C. A radicazione avvenuta si aumenta la luce, mantenendo la stessa temperatura; quando le piantine sono sufficientemente robuste si trasferiscono in singoli vasetti e si cimano gli apici vegetativi.

Le pervinche crescono bene in praticamente qualsiasi tipo di terra da giardino, meglio se leggermente acido purché sia ben drenato; l'ideale è terriccio di foglie con aggiunta di torba e terra di bosco.

Questa specie può essere colpita dalla ruggine, che provoca la formazione di pustole brune e pulverulente sulle foglie. Il ragnetto rosso si manifesta invece con numerose pustole sulle foglie, che ingialliscono e muoiono.