Camedorea

Questo genere comprende un centinaio di specie con portamento e fogliame molto variabili a seconda della specie. Chamaedorea elegans viene largamente coltivata come pianta ornamentale in appartamento.

Camedorea (Chamaedorea elegans)

La camedorea ha fusto esile, ma robusto, che in natura raggiunge 1,5 m, ma in vaso si limita in genere a pochi centimetri, sormontato da una corona espansa di 6-8 fronde pennate, lunghe circa 1 m. Il fusto, man mano che la pianta cresce è segnato da anelli risultanti dalle cicatrici lasciate dalla caduta delle fronde più vecchie, che vengono sostituite da fronde nuove che si formano al centro della rosetta. Le infiorescenze di fiorellini gialli sono insignificanti e si formano nelle piante di oltre due anni di età. Le camedoree possono essere coltivate all'aperto nelle zone rivierasche del Mediterraneo.

Famiglia: Palme

Origine: Messico

Esposizione

Questa pianta deve essere protetta dall’insolazione diretta, luminosa, ma ombreggiata: i raggi solari diretti bruciano infatti le foglie.

Temperatura

Le temperature elevate in genere non danneggiano la pianta, che però preferisce una temperatura costante intorno ai 18 °C.

Irrigazione

Durante i mesi più caldi, si innaffia abbondantemente, pur senza eccedere, in genere 2-3 volte alla settimana. D'inverno, si innaffia quanto basta a mantenere umido il composto, in genere una volta alla settimana: la frequenza delle innaffiature dipende dalla temperatura ambiente.
E' molto importante mantenere umida l’atmosfera attorno alle foglie, che altrimenti imbruniscono.

Fertilizzazione

Ogni 2-3 settimane bisogna somministrare un fertilizzante liquido diluito, adatto per piante da foglia.

Moltiplicazione

In genere si moltiplica per seme su letto caldo, in un miscuglio formato da terra sabbiosa e terriccio ricco di sostanza organica; quando le piantine hanno formato la prima serie di foglie si trapiantano ciascuna nel proprio vaso in un miscuglio di terriccio universale e terra di foglie.

Substrato

Vuole un miscuglio costituito da 2 parti di terriccio da vaso e da una parte di terriccio di foglie.

Parassiti/malattie

L’ingiallimento delle foglie segnala la presenza del ragnetto rosso; la pianta può essere infestata anche dalle cocciniglie.

Buono a sapersi

Se la pianta cresce stentata significa che non è curata nel modo dovuto; se le si fornisce acqua, concime e temperatura secondo le indicazioni riportate, la pianta si sviluppa senza problemi.
Se le punte delle foglie diventano scure, bisogna tagliarle appena sopra la parte sana: può significare che le innaffiature sono scarse, oppure mancanza di umidità (sistemare il vaso in un sottovaso pieno di ciottoli bagnati), ma anche che la pianta soffre per carenze nutritive e deve essere rinvasata.

 

Gestione dei cookie su Pianteamiche.com

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi.