Il genere Oxalis comprende 800 specie di piante erbacee, annuali oppure perenni, alcune delle quali possono essere utilizzate per la coltivazione in vaso, sui balconi o in appartamento.
Acetosella, Oxalis (Oxalis Adenophylla)
Tutte le specie presentano foglie composte da 3-12 foglioline a forma di cuore; i fiori, bianchi, rosa o gialli, sono portati da uno stelo che si forma alla base della pianta, oppure compaiono alti in infiorescenze a ombrella. Le specie erbacee sono generalmente di piccola taglia e spesso prive di fusto Oxalis adenophylla è una specie erbacea che si sviluppa fino a cm di altezza e 30 cm di diametro. Ha fusti sotterranei (rizomi di tipo bulboso) e foglie fornite di picciolo molto lungo, da 2 a 8 cm, trifogliate con foglioline cuoriformi, di colore verde brillante, che ricordano quelle del trifoglio. I fiori, bianco perla con sottili striature rosa, sono portati da uno stelo che si forma direttamente dai fusti sotterranei e compaiono, isolati, da marzo fino a maggio, o anche più tardi. Tra le varietà ricordiamo: "Rosea", con fiori rosa striati di porpora, e "Variegata". In autunno la vegetazione scompare per poi riformarsi in primavera.
Famiglia: Ossalidacee
Origine: emisfero boreale
Esposizione
La posizione da preferire è quella soleggiata o al più in leggera ombra.
Temperatura
L'acetosella vuole clima temperato e tollera abbastanza bene il freddo invernale, ma i vasi vanno comunque protetti affinchè non gelino le radici.
Irrigazione
Le innaffiature devono essere regolari, ma con umidità atmosferica alquanto ridotta.
Fertilizzazione
Aggiungere un fertilizzante liquido ad azione rapida ogni 3-4 settimane nel periodo che va dalla primavera all'estate.
Moltiplicazione
L'acetosella si può moltiplicare per divisione dei rizomi nel mese di marzo. I nuovi cespi devono essere ripiantati immediatamente a dimora definitiva.
Substrato
Preoccuparsi di fornire un terreno che sia fresco, ben drenato e preferibilmente arricchito con torba o terriccio di foglie, e che sia quindi po' acido. Per la coltivazione in vaso si consiglia un miscuglio a base di terriccio, torba e sabbia.
Parassiti/malattie
Se le foglie e i giovani germogli si ricoprono di una polvere bianca e si presentano avvizziti, è sicura la presenza dell’oidio; la ruggine provoca invece macchie alle foglie, che generalmente ingialliscono e seccano.
Buono a sapersi
Oxalis purpurata è una pianta perenne, originaria dell’Africa meridionale che raggiunge i 30 cm di altezza; i fiori, campanulati, sono color porpora-violetto e superano in genere l’altezza delle foglie. Oxalis deppei è conosciuta anche come "pianta della fortuna": è una bulbosa, originaria del Messico, alta circa 25 cm, con fiori color rosso porpora o bianchi; è una specie molto rustica. Oxalis acetosella è una specia selvatica, che cresce spontanea nei boschi del nostro paese.