Il genere Monstera comprende circa 50 specie di piante rampicanti, sempreverdi.
E' una pianta comune da interni, molto decorativa.
In corrispondenza di ogni nodo,si producono radici aeree. Le foglie allo stato giovanile hanno la lamina intera a forma di cuore, ma, progredendo con l'età, i margini diventano profondamente frastagliati e fra le nervature si formano dei fori allungati.
Per l'aspetto molto particolare e per le notevoli dimensioni delle foglie, la Monstera è molto diffusa sia come pianta d'appartamento sia come pianta da serra; i fiori compaiono molto difficilmente, soprattutto in appartamento. La specie più coltivata è Monstera deliciosa, che può raggiungere i 6 m di altezza con foglie lunghe più di 1 m e larghe 60 cm; sono verde scuro, lucide, cuoiose, con margini intagliati e fori oblunghi sulla lamina fogliare. L'infiorescenza, solitaria o in gruppi, è uno spadice protetto da una spata lunga 10-15 cm, di colore crema; la sua polpa ha un sapore dolce che ricorda un po' l'ananas.
Famiglia: Aracee
Origini: America tropicale e India
Esposizione: vuole buona illuminazione; le piante cresciute in carenza di luce formano foglie piccole prive delle caratteristiche frastagliature. Non deve mai rimanere sottio i raggi diretti del sole.
Temperatura: la minima non deve scendere sotto i 10° C.
Annffiature: abbondanti in estate, lasciando asciugare il composto tra un'innaffiatura e l'altra; octorre spruzzare acqua sulle faglie a intervalli di pochi giorni. Moderare le innaffiature d'invemo, lasciando sempre asciugare il terriccio.
Fertilizzazione: ogni 3-4 settimane da marzo a settembre somministrare fertilizzante liquido con l'ocqua delle annoffiature.
Riproduzione: per talee apicali, munire di una foglia, che devono radicare in un vaso contenente torba e sabbia, alla tempera di 24-27 C, oppure in acqua.
Terreno: terriccio fertile, eventualmente alleggerito con torba.
Patologie: chiazze cotonose bianche sulla pagina inferiore delle foglie segnalano la presenza delle cocciniglie; l'ambiente secco favorisce gli attacchi del ragnetto
Quando la pianta supera i 30 cm di altezza, è necessario predisporre un vaso profondo con tutore ricoperto di muschio.
La presenza di macchie brune sulle foglie, specialmente lungo i margini, indica che la pianta è stata tenuta a temperature troppo basse. L'ingiallimento delle foglie è indice di annaffiature eccessive; bisogna evitare di innaffiare la pianta troppo spesso, soprattutto in inverno.
L'esposizione al sole diretto può provocare bruciature sulle foglie, specialmente se si spruzza la pianta esposta al sole.