Il nome di questa pianta deriva dal greco: ion = violetta e chroma= colore, con riferimento alla tinta dell'infiorescenza e cioè cyaneum = azzurro, riassume l'effetto globale che questo impareggiabile arbusto offre.
Purtroppo alle nostre latitudini la colorazione della pianta non si esplica al meglio; l'infiorescenza tubolare è comunque molto ornamentale, posta all'apice del getto come un ciuffo ribelle. La foglia, di forma ellittica, è ricoperta di tomento grigio, come del resto il ramo. I lunghi getti sono piuttosto fragili.
Fioritura: tra luglio e agosto.
Famiglia: Solanaceae.
Origine: Colombia.
Esposizione: da sole a mezz'ombra, al riparo dal vento.
Substrato: terra da giardino arricchita di torba.
Cure colturali: durante il periodo vegetativo annaffiare abbondantemente e sino a fine agosto concimare regolarmente ogni settimana.
Cure particolari: legare sempre i getti.
Cure invernali: in autunno la pianta può essere potata e ridotta a 1 m d'altezza, dopodiché può venir ricoverata in ambiente buio (ma non obbligatoriamente) a una temperatura di 6-12 °C. Annaffiare poco. A primavera rinvasare.
Parassiti e malattie: acari, mosca bianca, occasionalmente afidi.
Riproduzione: per talea erbacea in estate; è preferibile prelevare le talee da esemplari ricchi di fiori.
La iochroma forma suggestive combinazioni con le specie a fiore arancio e con il genere Citrus.
Avvertenza: la pianta è tossica in ogni sua parte.